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Prof.ssa Francesca Imperiale

E' attualmente Ricercatrice di Economia Aziendale presso l’Università del Salento, dove si laurea nel 2001 in Economia Bancaria, Finanziaria ed Assicurativa con la votazione di 110/110 e lode, discutendo una tesi sulle relazioni esistenti nelle imprese tra l’efficienza e la produzione di valore economico.

Consegue nel 2005 l’abilitazione all’esercizio della professione di Dottore Commercialista e di Revisore Contabile e nel 2006 il dottorato di ricerca in Economia Aziendale, approfondendo il tema dell’impatto dei principi contabili internazionali sui sistemi aziendali di controllo di gestione.


Attualmente è professore aggregato di ‘Progettazione dei processi culturali’ e di "Management delle Aziende Culturali" presso la Facoltà di Economia dell’Università del Salento.

Dal 2005 svolge attività di ricerca nel Laboratorio Distretto Culturale e Ambientale presso la Scuola Superiore ISUFI dell’Università del Salento dove ha avviato un programma interdisciplinare di ricerca in tema di conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale con le seguenti finalità:

  1. la valorizzazione e sviluppo delle conoscenze esistenti in tema di rapporto risorse culturali-territorio, promuovendo la conoscenza relazionale delle risorse territoriali e lo sviluppo di forti interdipendenze (culturali, sociali, economiche) tra soggetti aziendali diversi;
  2. lo studio e sperimentazione di modelli di governance, misurazione e rendicontazione delle aziende culturali singole ed aggregate, e di strumenti innovativi per la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, utili all’organizzazione dell’offerta culturale del territorio e all’integrazione intersettoriale tra comparto culturale e altri settori economici.

Ne sono scaturiti i principali internessi di ricerca, quali:

  • le dinamiche aggregative pubblico-privato nei settori culturale e turistico;
  • la governance, sistemi di controllo di gestione e di rendicontazione di rete;
  • la misurazione impatto socio-economico di progetti aziendali nei settori dell’economia creativa e della green economy.
Su tutti questi temi ha prodotto pubblicazioni e relazionato in diversi contesti scientifici, aziendali e istituzionali.